2.5. I libri sacri di Israele prima di Gesù

La storia del canone dell’Antico Testamento è più complicata di quella del Nuovo. Non è solo che la cosa più antica è più lontana. È capitato anche che i dati – frammentari per forza – sono stati letti per molto tempo in un modo che poi si è rivelato inesatto. Mi riferisco alla teoria dei due canoni: quello breve o palestinese e quello lungo o alessandrino; il primo sarebbe alla base della Bibbia Ebraica e il secondo sarebbe alla base dell’Antico Testamento cattolico. Invece, l’evidenza mostra piuttosto che la chiusura di un canone è un evento tardivo (già in era cristiana) sia nel giudaismo che nel cristianesimo. Trovate un buon riassunto dell’argomento nei nn. 16-18 del documento della Pontificia Commissione Biblica, Il popolo ebraico e le sue sacre Scritture nella Bibbia cristiana (2001).

Per rispondere alla domanda consultate le pp. 154 e ss. del manuale (18.1. Le Scritture d'Israele prima di Gesù).